Italian Cultural Institute in …

WHAT: visual identityMATERIAL: paper, fabric, wood, videoCLIENT: Italian Cultural Institute in SeoulTEAM: Sungbo ShimLOCALIZATION: SeoulYEAR: 2024

Una fusione poetica tra l’anima coreana e il design italiano.

La pronuncia in coreano di Seoul richiama la parola inglese “soul”, che tradotto in italiano significa “anima”. Ho provato quindi a dare un’anima coreana agli oggetti realizzati per la comunicazione dell’Istituto italiano di Cultura di Seoul: pieghevole, segnalibro, notepad, borsa.
Prendendo ispirazione dall’utilizzo finale di ogni prodotto, ho cercato un punto d’incontro tra le due culture che potesse mettere in luce le loro più particolari unicità ma allo stesso tempo i loro tratti in comune. Un percorso tra monumenti, personaggi storici e icone dell’arte e della letteratura, in cui l’Italia e la Corea potessero rispecchiarsi, mescolarsi e raccontarsi insieme.

Nel pieghevole in carta, la sagoma intagliata del Colosseo lascia intravedere e ospita al suo interno uno dei palazzi storici più importanti e visitati della città, il Gyeongbokgung.

L’inclinazione iconica della Torre di Pisa, illustrata sul segnalibro, si fonde con la verticalità della Namsan Tower.

La “I” del font Italic, il corsivo, svela la sovrapposizione di due profili, quello di Dante e di King Sejong, padri delle due rispettive lingue.

Infine sulla borsa, come fosse una tela, sono raffigurati alcuni elementi grafici tipici dell’arte tessile italiana e di quella decorativa coreana, illustrati in nero su fondo bianco.

MOODBOARD: Cultural exchange, korean soul, italian icons.